• +39 0331 635100

Sicurezza sul Lavoro

Il Testo Unico (D.Lgs. del 9 aprile 2008, n. 81) in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, abrogando le numerose precedenti disposizioni normative, ha riformato, riunito ed armonizzato, il quadro normativo in relazione all’evoluzione della tecnica e del sistema di organizzazione aziendale.

Valutazione dei Rischi

La Valutazione dei Rischi (V.R.) e il relativo Documento (D.V.R.) costituisce un obbligo indelegabile del Datore di Lavoro e rappresenta lo strumento portante per garantire la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori nei luoghi di lavoro. La valutazione è effettuata dal Datore di Lavoro, in collaborazione con il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (R.S.P.P.) e con il coinvolgimento del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (R.L.S.) e il Medico Competente (M.C.). Il Documento di Valutazione dei Rischi (D.V.R.) è verificato ed aggiornato periodicamente per garantirne l’adeguatezza e l’efficacia nel tempo ed in ogni caso almeno in concomitanza con i previsti interventi di revisione della valutazione dei rischi e delle misure di prevenzione e protezione.

Il rischio si determina nel momento in cui un operatore è esposto, nello svolgimento della sua attività, agli effetti di uno o più pericoli. La sussistenza di un rischio è riconducibile sia direttamente ai pericoli connessi con l’attività condotta dall’operatore (es. rischi presenti nell’area o nella posizione) sia alla presenza di pericoli “indiretti” ad esempio connessi con la presenza di altre attività interferenti. Qualora si sia in presenza di fonti di pericolo è necessario provvedere alla valutazione del rischio. La valutazione del rischio rappresenta lo strumento per definirne i limiti di accettabilità e stabilire le priorità di intervento.

Il D.V.R. deve:

  • considerare i rischi generali e specifici presenti nei luoghi di lavoro e contenere i riferimenti alle specifiche valutazioni previste dal D.Lgs. 81/08, dalle norme tecniche, dalle buone prassi e dalle linee guida
  •   Sicurezza sul Lavoro  
  • specificare i criteri di redazione (semplicità, brevità e comprensibilità)
  • indicare le misure di prevenzione e protezione
  • riportare il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza
  • individuare le procedure per l’attuazione delle misure da realizzare
  • indicare i nominativi di coloro che ricoprono i ruoli previsti dalla normativa vigente (organigramma della sicurezza)
  • individuare le mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento

 

Le fasi in cui si articola la predisposizione della Valutazione dei Rischi e il relativo Documento consistono in sopralluogo in azienda, in colloqui con i Responsabili aziendali e nella raccolta dati.